Un giubileo di speranza con MED 25

200 giovani tra i 20 e i 30 anni, provenienti dalla regione del Mediterraneo, si preparano a salire a turno a bordo di una “Bel Espoir” a partire dal 1 marzo 2025. Questa goletta a tre alberi navigherà per otto mesi tra le rive del Mediterraneo “per diffondere la gioia del giubileo”, ha detto ad Aleteia padre Alexis Leproux, uno dei responsabili del progetto.

“Coltivare l’incontro per distruggere le divisioni. » Queste parole di Papa Francesco risuonano ancora sulle sponde del Mediterraneo dalla sua ultima visita a Marsiglia nel settembre 2023. È su questo che lavorerà del resto l'equipaggio della Bel Espoir, una sorta di nave scuola per la pace. Dal 1 marzo 2025 e per otto mesi, otto squadre di 25 giovani dai 20 ai 30 anni, provenienti dalle cinque sponde del Mediterraneo e di tutte le fedi, si alterneranno a bordo di una goletta a tre alberi. “Vogliamo diffondere la gioia del giubileo su tutte le sponde del Mediterraneo”, confida ad Aleteia padre Alexis Leproux, vicario episcopale per le relazioni mediterranee nella diocesi di Marsiglia, e responsabile dell'associazione Amici del giovedì domenica (AJD), progetto partner. Ogni gruppo trascorrerà due settimane a bordo della barca. Formati dall'associazione AJD - responsabile dell'inserimento professionale dei giovani, in particolare in ambito marittimo - i giovani partecipanti si occuperanno essi stessi della navigazione dell'imbarcazione. La partenza è prevista da Barcellona per il ritorno a Marsiglia in ottobre. L'equipaggio farà tappa in tutti i paesi della costa mediterranea dell'Europa passando per il Nord Africa e il Medio Oriente, effettuando 30 soste in totale in otto mesi. La nave a tre alberi attraverserà Palermo (Italia), Heraklion (Creta, Grecia), Napoli, Tetouan (Marocco) e persino Istanbul. Una ricca esperienza per questi giovani mediterranei.

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