Elisabetta, Francia

“35 persone, 17 giorni, su una nave a tre alberi di 28 metri al largo del Mediterraneo, ognuna di nazionalità, religione, età, impegni e genere diversi ⛵️☀️🌍

Da Palermo a Biserta e da Biserta a Palermo, abbiamo esplorato insieme cosa pace, amore, rispetto, curiosità e pirateria, ma anche disagio, promiscuità, malattia e risorse limitate potessero significare per ognuno di noi. In questo paese immaginario chiamato Bel Espoir, abbiamo costruito su misura un sogno di convivenza, forte dell'amore per gli altri nelle loro differenze, ma anche della realtà di un legame che ci unirà tutti per il resto delle nostre vite come figlie e figli di un Mediterraneo di cui condividiamo il patrimonio comune.

Le tempeste e la nausea dell'inizio hanno permesso la progressiva cesellata di un'appartenenza feroce a questa nave, di cui ognuno riporterà un frammento a Marsiglia e in Bretagna ma anche a Beirut, Alessandria, Madrid, Atene, Tunisi, Orano, Yerevan, Amman, Aleppo, Palermo e in tutte le altre città dove questo vento di speranza e curiosità ci porterà 💌 

Oggi più che mai sono convinta della necessità di ricercare la propria verità, di vivere una vita fatta di incontri, cambiamenti e complicità universale, al di là di stigmi di fondo e narrazioni divisive. Sono più che mai orgogliosa di provenire da questo mix di Bretagna, Italia, Tunisia, Russia e di poter essere tutto questo allo stesso tempo, essendo marsigliese 💙 🤍 " 

“L’amore che muove il cielo et l’altra stella” – Dante 🌟